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Normativa

Svolgimento di una gara d’appalto, iter burocratico e modalità

Con la gara d’appalto l’ente appaltante, ossia una pubblica istituzione, assegna le opere pubbliche da realizzare a un’impresa costruttrice, che viene indicata come appaltatore.

27 Gennaio 2025
Nicoletta Tiberi
Professionista nel settore edile, lavora come tecnico progettista. Il suo obiettivo professionale è progettare edifici che siano il risultato di una perfetta sinergia tra struttura e architettura, dall'ossatura esterna fino agli elementi di arredo.

Quando si parla di appalto, ci si riferisce all’esecuzione e/o progettazione di un’opera pubblica. Il nuovo codice dei contratti, che regola la legislazione in materia di lavori pubblici, è il Decreto legislativo n.50 del 18 aprile 2016.

Per ogni singolo intervento da realizzare, le Amministrazioni aggiudicatrici nominano un Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), il quale cura le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione.

I lavori pubblici da eseguire sono poi affidati mediante le procedure di gara; queste devono essere descritte e pubblicizzate mediante bando opportunamente pubblicato.

Alla pubblicazione del bando gli appaltatori presentano le loro offerte tecnico/economiche entro la data di scadenza stabilita. Viene poi svolta la selezione della migliore offerta, solitamente secondo due criteri: il prezzo più basso o l’offerta economicamente più vantaggiosa.

Con il criterio del prezzo più basso si aggiudica il lavoro l’appaltatore che ha offerto il ribasso maggiore rispetto a quello posto a base gara.

Con l’offerta economicamente più vantaggiosa si stabiliscono nel bando di gara i criteri di valutazione dell’offerta, tramite i quali saranno poi selezionati i candidati.

Esistono diverse modalità per la presentazione delle offerte.

  • PROCEDURA APERTA: ogni operatore economico, avente i requisiti previsti dal bando, può fare richiesta di partecipazione. Questo avviene inoltrando all’Ente Appaltante la documentazione richiesta, compresa di SOA, e l’offerta economica;
  • PROCEDURA RISTRETTA: ogni operatore economico può chiedere di partecipare, ma presenteranno l’offerta solo quelli selezionati dalla stazione appaltante;
  • PROCEDURA NEGOZIATA: le stazioni appaltanti negoziano con gli offerenti le offerte presentate, per adeguarle alle esigenze presenti nel bando di gara.  La procedura negoziata senza pubblicazione del bando può essere utilizzata solo quando, in seguito ad una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata alcuna offerta, oppure per ragioni di estrema urgenza;
  • DIALOGO COMPETITIVO: si applica nei casi di appalti particolarmente complessi, dove quindi non si è in grado di stabilire a priori le esigenze tecniche e gli obiettivi progettuali da perseguire con la realizzazione dell’opera.
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