Intervento di consolidamento delle fondazioni eseguito con Pali Precaricati
Intervento di consolidamento, a cura di Systab, in condizioni operative sfavorevoli in riva ad una roggia

Può succedere di dovere eseguire interventi di consolidamento delle fondazioni, con pali precaricati, in condizioni operative veramente sfavorevoli:
- spazi ridotti
- accessi solo mediante piccole aperture
- accessi tramite scalinate
- vicinanza a corsi d’acqua
- altezze ridotte
Tutte queste problematiche e molte altre, possono essere superate con un sistema di palificazione a bassa invasività come i Pali Precaricati proposti da SYStab.

Dissesto: cedimento differenziale di ampliamento in riva ad una roggia
Si tratta di una civile abitazione. Alcuni anni fa è stata oggetto di un ampliamento costruito proprio in riva ad una roggia (un canale poco profondo utilizzato per uso irriguo).
Il cedimento che ha innescato il dissesto, è stato monitorato con fessurimetri per circa 1 anno, evidenziando un peggioramento progressivo, correlato anche con il livello dell’acqua presente nella roggia.
Consolidamento fondazione con pali precaricati Systab
I tecnici incaricati dal Committente, hanno valutato tutte le possibili tecnologie di consolidamento:
- Sottofondazioni in c.a.
- Fondazioni profonde su micropali
- Iniezioni di miscele consolidanti a base cementizia o resine
Ovviamente in questo caso i fattori determinanti erano la presenza e la notevole vicinanza della roggia alla struttura, che necessariamente comporta:
- Verosimile presenza di infiltrazioni d’acqua
- Accesso estremamente limitato alla struttura da consolidare
- Notevoli difficoltà nell’eseguire scavi.
La scelta progettuale si è orientata vero i Pali Precaricati proposti dalla Ditta SYStab, realizzabili anche in zone di difficile accesso e con spazi operativi estremamente ridotti.
Si è optato quindi per un consolidamento con micropali precaricati collegati mediante tubi camicia inseriti in un nuovo cordolo di fondazione reso solidale alla muratura esistente. Realizzato il cordolo a livello del piano campagna, per evitare scavi, si è attesa la maturazione del getto (canonici 28 giorni) prima di procedere all’infissione dei pali con martinetti idraulici. Ogni palo è stato infisso a pressione sfruttando il contrasto offerto dalla struttura, fino ad una profondità di circa 9 metri.

Tempi di realizzazione e vantaggi rispetto alle metodologie di micropalificazione tradizionali
Il consolidamento delle fondazioni con i pali precaricati ha molti vantaggi che rispetto alle tradizionali tecniche di palificazione:
- tempi di realizzazione molto veloci
- gli scavi possono essere quasi del tutto evitati o comunque ridotti al minimo
- non produce alcun materiale di risulta
- non impiega né fanghi né acqua (cantiere asciutto idoneo anche in ambienti interni o molto ristretti)
- non produce vibrazioni dannose per la struttura da consolidare
- la portata di ogni singolo palo viene misurata in tempo reale
- precarico per l’annullamento dei cedimenti primari.
L’intervento di consolidamento descritto lo dimostra. Le fondazioni sono state consolidare in 1 giorno e mezzo, realizzando l’infissione di 4 pali diametro 76 mm e lunghezza media 9,5 metri, compreso fissaggio finale dei micropali con tubi camicia in acciaio.
Per ulteriori informazioni: www.systab.it