SED
Normativa

Incentivi Sport Bonus: apertura delle domande di richiesta

Al via libera la modulistica per richiedere l’incentivo. Termine ultimo di recepimento: 21 luglio 2018.

26 Giugno 2018
incentivi sport bonus
Redazione calcolostrutturale.com
La redazione di calcolostrutturale.com è composta da ingegneri edili, copy strategist ed esperti di marketing e comunicazione.

Giovedì 21 giugno 2018, è stata pubblicata la modulistica per richiedere lo Sport Bonus dai soggetti interessati. L’incentivo fiscale deve essere richiesto trenta giorni dalla data di pubblicazione compilando l’apposito modulo e inviandolo a mezzo posta elettronica a ufficiosport@pec.governo.it

Che cos’è lo Sport Bonus?

Tale detrazione è stata introdotta con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2018 – Disciplina del credito di imposta di cui all’art.1 commi 363 e 366 L. 20572017 (Sport Bonus) e prevede che lo stesso venga riconosciuto, nel limite del tre per mille dei ricavi annui, nella misura del cinquanta per cento delle erogazioni fino a 40.000,00 euro effettuate nel corso dell’anno solare 2018 e finalizzate alla realizzazione di interventi di restauro e risanamento conservativo nonché di ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici. L’importo è suddiviso in due tranche di cinque milioni di euro e lo Sport bonus è riconosciuto in due finestre temporali di centoventi giorni ciascuna, che si aprono rispettivamente il 1° aprile e il 20 agosto 2018.

La modulistica

Dopo aver compilato le informazioni relative all’Azienda che fa richiesta dello sgravio, la stessa, deve dichiarare ed essere consapevole:

– delle prescrizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile
2018 recante «disciplina del contributo denominato sport bonus» di cui all’articolo 1, da
comma 363 a comma 366, della legge 27 dicembre 2017, n. 205;
– che l’erogazione liberale in denaro deve essere destinata ad interventi di restauro, risanamento
conservativo nonché ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici, come definiti
dall’articolo 3, comma 1, let. c) e d) del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001,
n. 380;
– che il contributo richiesto, sotto forma di credito d’imposta, è riconosciuto nel limite del 3 per
mille dei ricavi annui, nella misura del cinquanta per cento delle erogazioni liberali in denaro
fino a 40.000 euro;
– che il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo in ciascuno degli
esercizi finanziari 2018, 2019, 2020 esclusivamente in compensazione ai sensi dell’articolo 17
del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
– che ai fini della fruizione del credito d’imposta
– che l’ammontare del credito d’imposta non può eccedere l’importo dichiarato nella presente
richiesta dall’Ufficio per lo sport;
– delle conseguenze civili e penali previste dalla legge in caso di indebita fruizione, anche solo
parziale, del credito d’imposta.

Al termine della compilazione va inviata a mezzo email all’indirizzo riportato in testa all’articolo.

equo compenso
Articolo precedente

Equo compenso: il professionista può rinunciare alla propria tariffa

Articolo successivo

Strutture in legno: cosa cambia con le NTC 2018?

strutture in legno ntc 2018
Il portale italiano degli strutturisti.
La rete degli strutturisti
Entra a far parte del più grandi network di strutturisti italiani.
La rivista “Lo Strutturista”
Trimestrale cartaceo disponibile in abbinamento per la formazione del progettista.
Ecco i servizi che possiamo offrirti:
Scegli quali servizi di ingegneria necessiti in totale sicurezza e affidabilità
Calcolo strutture in acciaio
Calcolo strutture in alluminio
Calcolo strutture in legno
Calcolo strutture in cemento armato
Calcolo strutture in muratura
Miglioramento ed adeguamento sismico
Con noi avrai garanzia di:
Tempi
di consegna certi
Rispetto
delle norme vigenti
Accuratezza
dei risultati di calcolo
Assistenza
continua